Incontro con la Capitaneria di Porto Torres
Capitaneria, FLAG e aziende del territorio insieme per conoscersi e tracciare un percorso di collaborazione
Tracciabilità del prodotto a tutela del consumatore, produzioni dell’acquacoltura e pesca in acque interne sicure e certificabili, filiera trasparente a tutela dei consumatori.
Questi i temi al centro dell’incontro che si è tenuto il 7 gennaio presso e su iniziativa del Comando della Capitaneria di Porto Torres, al quale hanno preso parte il FLAG Nord Sardegna e le aziende Acquacoltura Palma d’Oro di Stintino, del gruppo Gloria Maris (tra i nostri partner) e la Cooperativa Ittica Stintino, che gestisce lo Stagno di Casaraccio.
La Capitaneria ha voluto analizzare e focalizzare gli aspetti normativi connessi alla tracciabilità sull’intera filiera della pesca e dell’acquacoltura, a tutela della salute del consumatore finale e quindi anche quelli connessi alle attività di pesca e allevamento prima ancora che di vendita.
È stato un confronto a tutto campo su procedure e tipologia di produzione, logistica, mezzi di lavoro utilizzati, tracciabilità, adempimenti amministrativi connessi, con un focus speciale sulla certificabilità del prodotto che arriva sulle nostre tavole.
Un momento di reciproca conoscenza e verifica delle attività in corso che apre uno scenario di cooperazione che potrà replicarsi nel tempo a supporto della filiera che arriva in un periodo molto particolare, nel quale la crisi sta mettendo a dura prova il sistema delle imprese e nel quale le imprese stanno comunque fornendo una buona prova di responsabilità imprenditoriale e sociale.
Il Presidente del FLAG, Benedetto Sechi, ha proposto una riflessione su politiche comuni di marchio, insieme all’invito a seguire con attenzione le iniziative del Servizio Pesca Regionale, con il quale il FLAG Nord Sardegna si relaziona costantemente.
Dalla collaborazione tra i rappresentanti dello Stato (nella doppia veste di organi di vigilanza e di uffici amministrativi per la pesca), i produttori e il FLAG si può addivenire a fornire un importante contributo alle imprese da un lato ed alla sicurezza delle produzioni e dei consumatori finali dall’altro. Il tutto consentirà infine di rafforzare il legame istituzionale già esistente tra il FLAG Nord Sardegna e la capitaneria di Porto.
Qui l'articolo sull'incontro pubblicato da La Nuova Sardegna.