Progetto Blue Marine, le lezioni catalane

Un resoconto dello scambio di buone pratiche nell'ambito del progetto del Parco Nazionale dell'Asinara 

Gli incontri in Catalogna, previsti nel contesto del Progetto Blue Marine, promosso dal Parco Nazionale dell’Asinara (che ha visto la presenza del nostro FLAG, dei sindaci di Porto Torres, Stintino e Castelsardo, insieme a una delegazione di pescatori delle marinerie dei loro comuni) sono stati particolarmente importanti per approfondire i temi legati alla pesca marittima, sia artigianale che industriale.

La delegazione nella giornata di martedì ha incontrato a Vilanova i la Geltrù, Jaume Carnicer i Mas, Patrò major de la Confraria de Pescador e la Secretària Iris Czibor Alonso insieme ad alcuni pescatori della confraria, impegnati in un progetto di co-gestione per la tutela di alcune specie ittiche.

Nel corso dell’incontro la biologa marina della ICATAMAR, ente pubblico di ricerca, che partecipa al progetto di co-gestione, ha illustrato il sistema di monitoraggio e di governance a cura del Comitato. Il Comitato è composto dai pescatori che aderiscono al progetto, della Generatitàt Catalana (equivalente della nostra Regione) dell’organo scientifico. Le decisioni sulle misure di tutela della specie e sulle misure compensative sono assunte dal comitato e trasformate in atti amministrativi dall'amministrazione pubblica.

Nella giornata di mercoledì il gruppo ha potuto incontrare la Confraria de Barcelona impegnata in un progetto di co-gestione del polpo e di altre specie autoctone come il “cigarello”.

La Confraria di Barcellona collabora attivamente con una associazione, El Peix al Plat, per il consumo responsabile del pescato, attività simile al nostro ittiturismo, destinato in particolare alle scuole e perciò all’educazione ambientale. Nell'incontro con i pescatori di pesca artigianale della Costa Brava si è parlato, invece, della cause dell'inquinamento in mare.

Ringraziamo l’Associazione Barcelona Turisme Pesque, fondata dalla biologa marina italiana Anna Bozzano, per averci accompagnato e assistito in questi incontri.

Sia a Vilanova y La Geltrù che a Barcellona abbiamo potuto assistere alla vendita all’asta del pescato, attività curata direttamente dalle confrarias.

Gli incontri sono stati di grande utilità, per le attività future del FLAG Nord Sardegna, in particolare quelli con le Confrarias, che sono parte integrante dei GALP, il nostro omologo della costa catalana.

Il presidente ha potuto concordare con loro l’avvio di azioni di cooperazione a partire dalla realizzazione delle stesura delle imminenti Stategie di Sviluppo Locale, cosi come previsto dal FEAMPA, scambiando esperienze e attività comuni, utili a rinforzare il concetto di Pesca Sostenibile nel Mediterraneo.

Il FLAG NS ringrazia per l’invito il Parco Nazionale dell’Asinara, nella persona del direttore Vittorio Gazale e Giovanni Vargiu, biologo marino che da qualche tempo collabora anche con il nostro FLAG.