L’emergenza in atto, ora ufficialmente pandemia, come dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, impegna tutti noi, persone, aziende ed istituzioni, a comportamenti responsabili, sociali e personali.

Proviamo a fornire alcune fonti di prima mano alle quali ricorrere per avere informazioni dirette dai diversi livelli istituzionali

L’emergenza in atto, ora ufficialmente pandemia, come dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, impegna tutti noi, persone, aziende ed istituzioni, a comportamenti responsabili, sociali e personali.

Non è difficile reperire in rete e sui social notizie ed informazioni, anzi, ognuno di noi è continuamente oggetto di messaggi WhatsApp, notifiche Facebook o Twitter, oltre alla mole di informazioni diffusa dai canali televisivi

Proviamo a fornire alcune fonti di prima mano alle quali ricorrere per avere informazioni dirette dai diversi livelli istituzionali

Con l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio, il DPCM-11-marzo-2020, sono state sospese le attività di bar, pub, ristoranti; chiudono parrucchieri, centri estetici. Rimarranno aperti farmacie e parafarmacie, alimentari, benzinai, edicole e tabacchi; chiusi invece i reparti aziendali "non indispensabili" per la produzione

Alleghiamo il Decreto

Come già noto, vi sono restrizioni nei movimenti, che dovranno essere certificati, e motivati solamente da:

-comprovate esigenze lavorative

-situazioni di necessità

-motivi di salute

-rientro presso il proprio domicilio, abitazione, residenza

Alleghiamo il Modello di Autodichiarazione, conforme al DPCM del 9 marzo 2020

Ecco una serie di link ai quali attingere informazioni:

http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-8-marzo-2020/14266

Ministero della Salute http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

Regione Sardegna  https://www.regione.sardegna.it

Istituto Superiore Sanità https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/

Dipartimento Protezione civile nazionale http://www.protezionecivile.gov.it/home    

Fondazione GIMBE https://coronavirus.gimbe.org/

Sul fronte cultura e informazione, alcune case editrici mettono in campo la solidarietà digitale!

Sono reperibili sul sito del Governo servizi gratuiti per la lettura o la consultazione, per  trovare modalità intelligenti di mettere a profitto la  permanenza forzata in casa, o semplicemente distrarsi.

Alcuni esempi:

-Vodafone elimina limiti di minuti e giga

-Amazon mette a disposizione formazione e Prime Video

-Mondadori regala Abbonamenti gratuiti per tre mesi ai magazine del Gruppo

-La Repubblica gratis per 3 mesi

-La Stampa gratis per 3 mesi

e altre opzioni al link https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/

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Titolo	Formato	Dimensione	Azioni
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Autodichiarazione spostamenti.jpeg		186 KB
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